Smaltimento vetro
Il vetro è un materiale definito “pulito” perché non è prodotto con sostanze inquinanti, può essere facilmente riutilizzato e molte volte riciclato.
E ′ costituito da sabbia, soda e calcare, fusi insieme a temperature elevatissime.
Smaltimento vetro e Riciclaggio del vetro
Riciclare il vetro significa raccoglierlo separatamente, frantumarlo e rimescolarlo con altra sabbia soda e calcare, fondendolo a temperature molto inferiori rispetto a quelle necessarie con il materiale vergine.
Il vetro in un impianto di termovalorizzazione non brucia e pertanto non sprigiona energia.
Il vetro gettato nell’ambiente ci rimane millenni.
Riciclare il vetro vuol dire risparmiare risorse, perché si riduce l’estrazione di materie prime, e risparmiare energia, perché la temperatura di fusione del vetro è più bassa rispetto a quella occorrente per la fusione delle materie prime.
Un materiale non inquinante
Il vetro non è considerato un materiale inquinante, perché può essere riutilizzato in un ciclo pressocchè infinito. Composto da sabbia, soda caustica e calcare, che vengono fusi a temperature elevatissime, il vetro è il protagonista di una tipologia di riciclo particolarmente semplice ed efficace.
Risparmio delle risorse a beneficio dell’ambiente
Il vetro non è biodegradabile e, se gettato nell’ambiente, può provocare gravi danni. Grazie a un ciclo snello di riciclaggio, però, il vetro è ritenuto ecologico, proprio per via delle innumerevoli potenzialità di riuso.